Come creare una VM
Prima di creare una VM, controllare di aver inserito la propria chiave pubblica SSH in Access & Security. Se non è presente, seguire questa guida per aggiungerla.
Per creare una VM attraverso l'interfaccia grafica, bisogna accedere alla web dashboard di ReCaS con i propri username e password, e, dal menu in alto, selezionare il tenant in cui si vuole creare la macchina virtuale (VM).
Nella parte sinistra della pagina, bisogna cliccare su Project (1), poi su Instances (2) e infine sul tasto Launch Instance
(3) che si trova in alto a destra, come indicato in figura.
Nella nuova finestra, bisogna configurare la VM:
-
nella sezione
Details
, in Instance Name indicare un nome per la VM; in Availability Zone selezionare "nova"; in Count indicare 1 (o un numero più grande se si vogliono creare più VM); -
nella sezione
Source
, selezionare "Image" in Select Boot Source (1); dal menu Available, aggiungere l'immagine da cui instanziare la VM (2) (nell'esempio in figura, Ubuntu 16.04); -
nella sezione
Flavor
, scegliere il flavor necessario per la VM dalla lista in Available (nell'esempio in figura, il flavor small viene aggiunto); -
nella sezione
Networks
, selezionare la rete (pubblica o privata) per la VM. Si invita a usare public_net (IP pubblico) solo se strettamente necessario, per esempio nel caso in cui la VM ospiterà un webserver pubblico; private_net (IP privato), invece, garantisce alla VM maggior sicurezza.Per accedere a VM aventi IP privato, serve attivare la connessione VPN.
Nel caso in cui sia necessaria una doppia interfaccia (pubblica e privata), bisogna ricordarsi di inserire prima quella pubblica e poi quella privata. Si noti che il sistema solitamente configura solo la prima interfaccia in DHCP, mentre la seconda va configurata manualmente. Nel caso in cui due interfacce vengano inserite, dopo che la VM è stata instanziata accedere alla VM da terminale e configurare la rete come mostrato qui; -
nella sezione
Security Groups
, selezionare dal menu Available il/i security group necessari (nell'esempio in figura, il security group ssh viene aggiunto).Invece, se i Security Group non sono stati ancora creati sul proprio account, alla fine di questa procedura, bisogna seguire queste istruzioni per creare i Security Group e aggiungerli alla VM;
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nella sezione
Key Pair
, selezionare la chiave desiderata dal menu Available; -
le sezioni
Network Ports
,Configuration
eMetadata
sono dedicate a impostazioni avanzate, non considerate in questa guida.
Una volta che la configurazione desiderata è stata scelta, cliccare sul tasto Launch instance
per creare la VM. Ricordiamo che di default l'accesso alla VM è disabilitato. Per abilitarlo bisogna creare degli appositi Security Group (si veda questo link) per consentire l'accesso con il metodo desiderato.
Come configurare la rete in presenza di due interfacce
Nel caso in cui la VM abbia due interfacce di rete (pubblica e privata), per rendere stabile il sistema l'interfaccia privata va configurata con IP statico mentre quella pubblica in DHCP, nel modo seguente. Il nome delle due interfacce può essere recuperato eseguendo sulla VM il comando
ifconfig -a
.
- In distribuzioni basate su debian, supponendo che l'interfaccia pubblica sia ens3 e quella privata ens4, bisogna cercare il file
.cfg
nella directory/etc/network/interfaces.d
, e modificarlo come segue:auto lo iface lo inet loopback auto ens3 iface ens3 inet dhcp auto ens4 iface ens4 inet static address <PRIVATE-IP> netmask 255.255.255.0
sostituendo a<PRIVATE-IP>
l'indirizzo IP privato assegnato alla VM. Notare che è possibile trovare due file.cfg
, uno per l'interfaccia pubblica e l'altro per quella privata. - In distribuzioni basate su Red Hat (Fedora, CentOS, Scientific Linux), supponendo che l'interfaccia pubblica sia eth0, bisogna controllare che il file
/etc/sysconfig/network-scripts/ifcfg-eth0
abbia il seguente contenuto:DEVICE="eth0" BOOTPROTO="dhcp" ONBOOT="yes" TYPE="Ethernet" USERCTL="yes"
Per configurare la rete privata (supponendo che l'interfaccia privata sia eth1) bisogna creare il file/etc/sysconfig/network-scripts/ifcfg-eth1
con il seguente contenuto:DEVICE="eth1" BOOTPROTO="static" ONBOOT="yes" TYPE="Ethernet" USERCTL="yes" IPADDR=<PRIVATE-IP> NETMASK=255.255.255.0
sostituendo a<PRIVATE-IP>
l'indirizzo IP privato assegnato alla VM.
Dopo la configurazione, riavviare la VM con il comando reboot
. Si noti che queste modifiche vanno effettuate SOLO nel caso in cui ci siano due interfacce di rete, mentre se solo una interfaccia è presente (pubblica o privata), bisogna lasciare la configurazione impostata dal sistema (DHCP).