ReCaS-Bari: I Progetti

DEEP-Hybrid DataCloud (DEEP-H)

 DEEP-Hybrid DataCloud (DEEP-H) è un progetto H2020 coordinato da CSIC che ha come obiettivo lo sviluppo e l’implementazione di tecnologie cloud che consentano un accesso facile e trasparente a risorse eterogenee in ambito cloud e HPC. L’obiettivo è rendere automatizzato il deployment di tool per il deep e machine learning, per diversi contesti applicativi. ReCaS-Bari si occuperà di coordinare a livello INFN le attività tecniche, di partecipare alla implementazione del layer PaaS del progetto, nonché di coordinare il relativo work package e di fornire uno degli ambienti di sviluppo e test (testbed).

eXtreme-DataCloud, (XDC)

eXtreme-DataCloud, (XDC) è un progetto H2020 coordinato dall’INFN, in cui la Sezione di Bari è coinvolta in modo coordinato con il CNAF e con la Sezione di Padova. Il progetto ha l’obiettivo di implementare un set di servizi per federare risorse di storage, in modo da poter supportare scalabilità dell’ordine delle centinaia di PB. Contestualmente, si vogliono supportare casi d’uso molto diversi fra di loro, che vanno dalla fisica delle alte energie fino agli studi clinici, passando per l’astrofisica e le ricerche basate sull’uso di laser a raggi X. La Sezione di Bari si occuperà del coordinamento tecnico delle attività del progetto e del supporto agli use-case di WLCG e della bioinformatica. 

EOSC-hub

EOSC-Hub è un progetto H2020 che  inizia il 1 gennaio 2010 e durerà tre anni. Il progetto si pone come obiettivo la prima implementazione concreta di una infrastruttura aperta di cloud computing per la scienza (European Open Science Cloud: EOSC). Al progetto partecipano più di 80 partner e il budget totale  è circa 30 M€. L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare è il secondo partner (subito dopo EGI.eu) per livello di finanziamento. La Sezione di Bari ha un ruolo rilevante nel progetto, infatti  è coinvolta nelle attività di coordinamento tecnico del progetto, di supporto e mantenimento della PaaS di INDIGO, dell’implementazione di tool di analisi per la comunità di fisica delle alte energie e nelle operation dell’infrastruttura.

 

PERSON - PERvasive game for perSOnalized treatment of cognitive and functional deficits associated with chronic and Neurodegenerative diseases

Il progetto PERSON mira a realizzare un ambiente ICT diagnostico e terapeutico, basato su un sistema pervasivo e innovativo, con il quale fare diagnosi precoce delle malattie neurodegenerative e supportare processi di terapia personalizzata nel caso in cui siano rilevate situazioni patologiche.

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Il  progetto H2020 INDIGO-DataCloud è stato approvato nel gennaio 2015 nei programma EINFRA-1-2014 e si è concluso a settembre 2017.
 
Hanno Partecipato 26 partner europei, che comprendono partner industriali, istituti di ricerca, università, ed e-infrastrutture,  di 11 diversi paesi.
 
Il progetto ha sviluppato una piattaforma di Cloud aperta per il calcolo e per i dati ("DataCloud"), abilitante per le comunità scientifiche multidisciplinari (biologia strutturale, scienze della terra, fisica, bioinformatica,patrimonio culturale, astrofisica, scienze della vita, climatologia) su infrastruttura Cloud ibrida.

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EGI-Engage- European Grid Infrastructure

Il Progetto EGI-Engage si é concluso il 31 Agosto 2017. Al progetto europeo ha partecipato la Sezione INFN di Bari che ha avuto come compiti

  • il coordinamento delle operations di EGI, sia per le risorse Grid che per  quelle Cloud;
  • il  coordinamento del gruppo che si occupa del rilascio del Middleware di GRID (UMD),
  • la responsabilità della pianificazione, dell'implementezione e dell'evoluzione della release UMD di EGI.

Un'altra parte dell'attività ha riguardato invece i Centri di Competenza di  “Lifewatch” e di “DARIAH" che si sono occupati di far funzionare le applicazioni sviluppate da queste comunità sulla Infrastruttura di Grid e Cloud di EGI.

 https://www.egi.eu/about/egi-engage

OCP - Open City Platform

E' un progetto finanziato dal  MIUR nell'ambito di "smart cities & communities" e, più in particolare, nell'ambito  di “Cloud computing technologies per smart government”.

OCP intende ricercare, sviluppare e sperimentare su scala nazionale nuove soluzioni tecnologiche open, interoperabili e utilizzabili on-demand nell’ambito del Cloud Computing, insieme a nuovi modelli organizzativi sostenibili nel tempo per le Pubbliche Amministrazioni, per innovare, con risultati scientifici, con nuovi standard e soluzioni tecnologiche, l’erogazione di servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni Locali e Regionali a cittadini, imprese e altre Amministrazioni.

La valenza che s’intende dare a OCP è quella di “Progetto Paese”. Tale caratterizzazione è testimoniata da un lato dall’ampia sperimentazione trans-regionale diffusa su tutto il territorio (aderiscono al progetto con funzione di sperimentatori le Regioni Marche, Toscana ed Emilia Romagna, oltre a numerosi Comuni), dall’altro da alcuni obiettivi specifici di progetto che lo qualificano a livello di Iaas e PaaS attraverso logiche di federazione di risorse e di sevizi.

 Sfrutta le esperienze fatte da Marche Cloud, la valutazione tecnica dei migliori prodotti aperti del tipo Iaas esistenti e gli sviluppi del progetto PRISMA per costruire una piattaforma aperta adatta alle esigenze della Pubblica Amministrazione italiana.

Al progetto partecipa la sezione INFN di Bari fornendo il test bed utilizzato per mettere a punto le soluzioni sviluppate

 

http://www.opencityplatform.eu/